NAPOLI - Dipendente malato vittima di soprusi, sarà risarcito dall'amministrazione comunale: «Il tribunale di Napoli ha condannato l'amministrazione comunale della città partenopea al risarcimento del danno da straining, una particolare forma di mobbing, per avere, in un lungo periodo di tempo, adottato una condotta mobbizzante nei confronti di un dipendente, malato oncologico, che ha dovuto subire soprusi e prevaricazioni, al di là di ogni ragionevole rapporto di subordinazione. Il giudice ha accolto il ricorso dell'avvocato Antonio Chicoli e l'istruttoria ha accertato anche il danno biologico patito dal dipendente comunale, condannando il Comune di Napoli a pagare l'importo di oltre 50mila...
1. - Nel corso di un giudizio di risarcimento del danno a seguito di sinistro stradale, promosso con atto di citazione nei confronti del responsabile civile e della di lui compagnia assicurativa, il Giudice di pace di Barra, con ordinanza depositata in data 19 marzo 2024, ha disposto il rinvio pregiudiziale di cui all'art. 363-bis c.p.c. per la risoluzione della questione di diritto avente ad oggetto il seguente quesito: se possa...
1. Con ricorso depositato il 13 luglio 2015, la Banca Popolare di Ancona Spa ha proposto l'opposizione allo stato passivo del Fallimento "I.B.F. Spa in liquidazione", dichiarato esecutivo con decreto del 10 giugno 2015, contestando l'esclusione del proprio credito chirografario di Euro 211.950,30.
2. A fondamento dell'opposizione, l'istituto di credito deduceva di avere fornito la piena prova del proprio...
lo vi conosco tutti, uno per uno.
Vi vedo preparare le borse, infilarci gli atti, firmare le carte, aspettare i clienti, sfogliare i libri, guardare su internet. Vi vedo, seduti alla vostra scrivania, prendere appunti.
Vedo, sento, capisco: la mia vita e la vostra vita, uniti dalla professione che facciamo.
Avvocati.
Persone alla ricerca dell'equilibrio.
Funamboli.
Tutto di corsa, con mille e mille pensieri che si accavallano, si intersecano, escono da una parte e rientrano dall'altra.
E tutto questo perché?
Ve lo dico io perché: perché siamo pazzi.
Perché il primo requisito per essere avvocati è essere pazzi, insani di mente.
Perché solo un folle può pensare di mettersi, a volte,...